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Venerdì, Marzo 29, 2024

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OwnCloud supporta i più diffusi sistemi come Windows, Mac OS e Linux.

Successivamente, dopo aver configurato il tutto possiamo accedervi sia via Web all’indirizzo preimpostato sia installando l’app dall’Appstore o da Google play.

OwnCloud è modulare, cioè permette l’abilitazione e l’installazione di “plugin” aggiuntivi che offrono le più svariate feautures da integrare sul Cloud.

Descrizione del Software e delle caratteristiche.

Accedere ai propri dati

Memorizzare i propri file, cartelle, contatti, gallerie fotografiche, calendari e altro su un server di proprieta'. Accedere a qualsiasi cartella dal dispositivo mobile, desktop o un browser web. Accedere ai propri dati ovunque ci si trovi, quando se ne ha il bisogno.

Sincronizzare i propri dati

Mantienere sincronizzati, contatti, gallerie fotografiche, calendari tra i tuoi dispositivi. Una cartella, due cartelle e altro ancora – recuperare la versione più recente dei file con il desktop e client web o app mobile, in qualsiasi momento.

Condividere i propri dati

Condividere i propri dati con altre persone, e dare loro l’accesso alle ultime gallerie fotografiche, al proprio calendario, alla musica, o qualsiasi altra cosa che si vuole venga condiviso. E' possibile condividere il tutto pubblicamente, o privatamente.

Interfaccia utente

Il nuovo design aiuta a concentrarsi di più sul contenuto e rende più facile la sincronizzazione con il desktop e il client mobile.

Undelete

Gli utenti possono annullare l’eliminazione di un file che è stato eliminato accidentalmente attraverso l’interfaccia web. Basta selezionare i file nel cestino e recuperarli al punto in cui sono stati cancellati.

Ricerca

Con il nuovo App Engine potete utilizzare la ricerca non solo per trovare i file per nome, ma anche per i contenuti. La scansione viene eseguita in background per garantire un’esperienza utente reattiva.

File Versioning

Il supporto per i file versioning è migliorato con un algoritmo intelligente che scade automaticamente per la vecchia versione, se sei a corto di spazio. Il versioning mantiene revisioni ogni 2 secondi per i primi 10 secondi, ogni 10 secondi per il prossimo minuto, ogni minuto per la prossima ora, ogni ora per le successive 24 ore e una revisione al giorno.

Contatti

I contatti sono ora organizzati per gruppi (categorie) con rubriche che danno una accesso più intuitivo ai gruppi amici, colleghi, familiari, ecc La vista principale mostra una panoramica dei settori più rilevanti e la quantità di informazioni adeguate automaticamente alle dimensioni della finestra del browser o del dispositivo.

Calendari

Vuoi condividere il tuo calendario con altri utenti di ownCloud?  Apri il calendario, seleziona condivi e scegli gli utenti oi gruppi che desideri.

Storage esterno

Puoi montare sistemi di storage esterni come DropBox, Swift, FTPS, GoogleDocs, S3 e server WebDAV ed è molto più performante di quanto si possa immaginare.

Gallerie

Si vuole un migliore controllo per la propria galleria fotografica condivisa? Ora e' possibile specificare le cartelle fotografiche owncloud, ordinarle e condividerle con qualsiasi indirizzo di posta elettronica che vuoi, e controllare se possono condividere le foto con chiunque altro.

Document Viewer

Si desidera  leggere i propri file senza scaricarli? Abilitando questa applicazione è possibile visualizzare con un click qualsiasi documento in formato PDF, ODF (. Odt,. Odp,. Ods) e leggerlo nel tuo web browser, senza doverlo scaricare.

Public API

Si vogliono aggiungere caratteristiche e funzioni per ownCloud? Le API rendono la creazione di applicazioni per ownCloud molto più semplice, e ti permettono di integrare funzioni ad hoc.

Migrazione e Backup

Avendo più istanze owncloud, probabilmente una primaria e una installazione di backup, e' possibile spostare facilmente gli account utente owncloud tra piu' istanze owncloud, ed avere pronta una copia di backup in caso di necessità.

Application Store

Si desidera aggiungere una delle applicazioni esistenti per ownCloud? È sufficiente attivare una nuova applicazione  e sarà automaticamente scaricata e installata nella propria istanza ownCloud automaticamente.

Caratteristiche Admin

Registrazione SysLog

LDAP / Active Directory

 

Architettura di Sistema

FreeNAS e' una caratterizzazione del sistema operativo FreeBSD, un sistema operativo derivato da Unix, e simile a Linux.

La configurazione base prevede 3 dischi SATA da minimo 1 TB e può essere espansa fino a 6 dischi SATA e piu', potendo anche aumentare le dimensioni di ogni singolo disco (2 o più TB ciascuno).

La connettività di rete è garantita dall'interfaccia ethernet a 100 Mbit.

Per realizzare un alto livello di continuità di servizio e robustezza ai guasti, i dischi sono gestiti in modalità RAID 5 con filesystem ZFS. In questo modo si raggiunge uno spazio disco utile di circa (n – 1) * d dove n è il numero dei dischi e d la dimensione di ogni disco.

Lo spazio disco utile viene normalmente partizionato in file system dedicati all'utenza di rete, all'area condivisa e ad un'area di appoggio per i backup.

Per ovvie ragioni di sicurezza, i dati che vengono prodotti dalle procedure di backup, dovrebbero essere messi in sicurezza copiandoli su un supporto rimovibile (ad es. un disco USB, non presente in questa configurazione) e conservandoli in un posto diverso e sufficientemente distante dal NAS.

Il sistema dispone di un'interfaccia a caratteri (console) dove poter eseguire le principali funzioni di prima installazione e di configurazione. Tuttavia, per la gestione giornaliera come per il controllo e monitoraggio delle prestazioni e dell'occupazione dei dischi, è preferibile usare l'interfaccia WEB, che consente un piu' alto livello di comprensione e produttività.

Configurazione

Viene definito un SuperUser con privilegi di amministratore, al quale vengono demandate tutte le operazioni di configurazione.

Si definiscono poi gli username che saranno i medesimi di quelli che vengono utilizzati per connettersi alle postazioni di lavoro della LAN aziendale. In questo modo viene garantito l'accesso in esclusiva allo spazio disco (HOME SHARES).

Creando poi un gruppo dedicato ad un gruppo di untenti è possibile definire uno spazio disco condiviso per documenti e/o altri dati comuni.

Per poter effettuare il backup di aree di lavoro locali sulle singole postazioni di macchine Windows viene installato localmente l'applicativo DeltaCopy, un progetto Open Source per l'architettura Windows che implementa il protocollo rsync; questo protocollo e' in grado di mantenere una copia aggiornata dei dati sul server NAS.

Le sincronizzazioni delle aree locali di lavoro si programmano con una cadenza di aggiornamento definibile mediante la console di gestione WEB.

Caratteristiche dei principali Componenti di FreeNAS

ZFS

Il File System Zettabyte è un filesystem open source sviluppato in origine per Solaris. FreeNAS utilizza attualmente la versione ZFS 15 come il suo file system consigliato per i dispositivi con 6 GB di RAM o più.

ZFS comprende il software RAID chiamato RAID-Z. Questo tipo di RAID viene configurato e reso disponibile nella schermata FreeNAS durante la creazione di un nuovo volume.

Su di ogni file system ZFS viene fatto un checksum di parità per confermare l'integrità dei dati. Se vengono rilevate incoerenze, i blocchi di parità possono essere utilizzati per riparare i dati corrotti.

Snapshots

Una caratteristica speciale di ZFS è la capacità di fare e conservare "istantanee" dell'intero filesystem in qualsiasi istante nel tempo. Questo consentirà di mantenere coerenti e recuperabili i dati all'interno del File System fino a quando l'ultimo SNAPSHOT che li contiene verrà eliminato o supererà la data di scadenza.

In qualsiasi momento, e' possibile realizzare una "istantanea" (SNAPSHOT) di un file system ZFS conservando tutti i file presenti sul sistema in quel momento, per proteggersi contro la cancellazione; i dati dello SNAPSHOT sono disponibili fino a quando l'istantanea scade temporalmente o viene cancellata. Tutti gli SNAPSHOT possono essere fatti manualmente o programmati con regolarità. Queste istantanee fungono inoltre da supporto di roll-back in caso di cancellazione accidentale dei dati critici.

Le istantanee possono essere effettuate come richiesta estemporanea o pianificate come processo schedulato dall'interfaccia web. In qualsiasi momento, e' possibile eseguire il rollback dell'intero filesystem allo snapshot più recente. Le istantanee più vecchie possono essere clonate e rese accessibili per recuperare i dati da tale versione del filesystem.

Gli SNAPSHOT forniscono anche un modo per eseguire il backup di un file system ZFS; è possibile utilizzarli per eseguire il backup incrementale di un filesystem ad un altro.

L'interfaccia web mostra anche quanto spazio sta occupando sul volume un particolare snapshot e permette di cancellare, clonare o eseguire il Roll-Back di ogni singola istantanea, a seconda dei casi.

File Sharing

Il file sharing è la caratteristica piu' importante di FreeNAS ®. Realizza nativamente, e senza richiedere ulteriori configurazioni sui client

  • SMB / CIFS (condivisioni file di Windows)

  • NFS (condivisioni di file Unix)

  • AFP (condivisioni di file Apple)

  • FTP, iSCSI, e altri metodi di condivisione dei dati attraverso la rete.


NFS e' comunemente utilizzato dai sistemi Unix-like come protocollo di rete di file-sharing con scritture sincrone. La maggior parte dei sistemi Unix-like sistemi operativi supporta il collegamento con NFS in modalità nativa

AFP è utilizzato principalmente da Mac OSX, ed è adatto per un ambiente di rete che collega solo client Macintosh. FreeNAS ® è anche in grado di essere utilizzato per i backup di Time Machine con un paio di modifiche minori del sistema viene eseguito il backup.

Interfaccia di Gestione WEB

Dopo l'installazione iniziale FreeNAS 8 è interamente gestito attraverso una interfaccia web mediante un qualsiasi browser.

Tutti i servizi offerti FreeNAS e tutte le loro impostazioni possono essere configurate in questa interfaccia grafica.

Volumi

La schermata relativa ai volumi è dove inizia ogni configurazione dello spazio disco di FreeNAS. Il bottone "Nuovo volume" consente di selezionare le unità fisicheche si desiderano utilizzare e in quale configurazione. Una volta che tutti i volumi sono creati, vengono visualizzate ulteriori opzioni adeguate al tipo di volume.

Utenti

La schermata degli Utenti e Gruppi FreeNAS semplifica l'aggiunta e la configurazione di nuovi utenti e gruppi locali. Sono disponibili tutte le opzioni di utente che fanno capo a FreeBSD, e vengono autometicamente creati dall'installazione un certo numero di utenti e gruppi per esigenze di particolari servizi.

Servizi

Da questa pagina WEB FreeNAS puo' attivare un gran numero di funzioni di condivisione, la gestione di utenti e un gran numero di servizi di rete. Ogni scelta è accompagnata anche da un pulsante per definire le opzioni di configurazione per tale servizio.

Condivisione

I principali sevizi di condivisione dati (CIFS, NFS, AFS, FTP) sono configurabili da questa pagina di servizio.



 

 

Atrium e' il nostro prodotto basato su pfSense, una distribuzione gratuita, open source basata su FreeBSD, personalizzata per realizzare un servizio di firewall e router. Oltre ad essere una potente piattaforma firewall e router, essa include una lunga lista di pacchetti (plugins) che permettono di espandere facilmente le funzionalità senza compromettere la sicurezza del sistema.

pfSense è un progetto abbondantemente testato che conta ormai più di 1.000.000 (fine primo trimestre 2011) di download ed innumerevoli installazioni in tutto il mondo che variano dall’uso domestico fino alla grande azienda, ente pubblico, ministeri ed università.

 

Funzioni principali

Atrium include quasi tutte le funzionalità dei costosi firewall commerciali ed in molti casi ne include anche di più. Quella che segue è una lista delle funzioni attualmente disponibili nella versione pfSense 2.0.2. Tutte le funzioni che seguono sono gestibili tramite interfaccia web, senza utilizzare la riga di comando.

Questa pagina include anche la descrizione delle limitazioni che attualmente conosciamo. Dalla nostra esperienza e dall'esperienza di migliaia di utenti sappiamo molto bene cosa pfSense 2.0 può e non può fare. Qualsiasi software ha delle limitazioni. Noi ci distinguiamo da molti comunicando questo concetto. Sono benvenute tutte le persone che vorranno contribuire ad eliminare queste limitazioni. Molte di queste limitazioni sono le stesse di altri progetti open source e prodotti commerciali.

Firewall
  • Filtraggio da sorgente e destinazione IP, protocollo IP, porta sorgente e destinazione per TCP e UDP traffic
  • Abilitazione dei limiti per connessioni simultanee su regole di base
  • pfSense utilizza p0f, un'avanzata utility di rete per impronte digitali che abilita il filtraggio attraverso il sistema operativo all'inizio della connessione
  • Option to log or not log traffic matching each rule
  • Politiche di routing ad alta flessibilità per la selezione del gateway sulle regole di base per il bilanciamento di manda, failover, WAN multiple, backup su più ADSL, ecc…
  • Possibilità di creazione Alias di gruppi di IP e nomi di IP, networks e porte. Queste caratteristiche aiutano a tenere la configurazione pulita e facile da comprendere, specialmente in configurazioni dove ci sono svariati IP pubblici e numerosi Server
  • Filtraggio trasparente Layer 2. Possibilità di bridgiare interfacce e filtrare il traffico tra queste
  • Normalizzazione di pacchetto. Descritto dalla documentazione di pf scrub. (Vedi documentazione). Abilitato di default. È possibile disabilitarlo se necessario
  • Possibilità di disabilitare il filtraggio (firewalling) per utilizzare pfSense come puro router
State Table (tabella di stato)
La tabella di stato del firewall mantiene informazioni sulle connessioni aperte. pfSense è un stateful firewall, per default tutte le regole sono stateful. Molti firewall non hanno la capacità di controllare la tabella degli stati. pfSense ha numerose funzioni in grado di eseguire un controllo granulare della tabella dello stato, grazie alle caratteristiche di OpenBSD's pf.

    • Regolazione della dimensione tabella dello stato – esistono numerose installazioni di pfSense che usano diverse centinaia di migliaia di stati. Di default la tabella di stato varia in funzione della RAM installata nel sistema, ma può essere aumentata in tempo reale alla dimensione desiderata. Ciascuno stato occupa approssimativamente 1 KB di RAM, quindi questo parametro va tenuto a mente quando si va a dimensionare la memoria.

    • Regole di base:
      • Limiti di connessioni simultanee dei client
      • Limiti dello stato per host
      • Limiti di nuove connessioni al secondo
      • Definire lo stato del timeout
      • Definire il tipo di stato

    • Tipi di stato – pfSense offre numerose opzioni per la gestione dello stato
      • Keep state – Funziona con tutti i protocolli. Di default su tutte le regole
      • Modulate state – Lavora solo con TCP. pfSense genererà dei ISNs (Initial Sequence Numbers) per conto dell’host
      • Synproxy state – i Proxy iniziano le connessioni TCP per aiutare i server da spoofed TCP SYN floods
      • None – Non viene tenuta nessuna voce sullo stato

  • Opzioni di ottimizzazione della tabella di stato – pfSense offre quattro stati per l’ottimizzazione della tabella di stato
    • Normale – default
    • Hight latency – usata per links ad alta latenza, come collegamenti satellitari
    • Aggressive – scadenza dello stato di idle più veloce. Più efficiente usando più risorse hardware, ma può eliminare connessioni corrette
    • Conservative – Cerca di evitare la cancellazione di connessioni corrette a scapito di un maggior utilizzo della CPU e RAM
NAT: Network Address Tranlation
  • Il Port forwards include un ranges e uso di IP pubblici multipli
  • NAT 1:1 per IP individuali o intere subnet
  • Outband NAT
    • Impostato di default, tutto il traffico in uscita verso l’IP della WAN. In configurazioni con WAN multiple, verrà usato il traffico in uscita all’IP dell’interfaccia WAN
    • Advanced Outbound NAT
  • NAT Reflection – in qualche configurazione, NAT Reflection è utilizzato per servizi che possono accedere con IP pubblici da reti interne
NAT Limitation
PPTP / GRE Limitation – Il monitoraggio dello stato delle code in pfSense per il protocollo GRE può solo monitorare una singola sessione per IP pubblico per server esterno. Questo significa se si usano connessioni PPTP VPN, solo una macchina interna potrà connettersi simultaneamente al PPTP server su internet. Migliaia di macchine possono connettersi simultaneamente a migliaia di server PPTP, ma solo uno simultaneamente potrà connettersi a un server PPTP. L’unico modo per aggirare il problema è utilizzare IP pubblici differenti sul firewall, uno per client, o usare ip pubblici multipli per i PPTP server. Questo problema non si ha con connessioni VPN con protocolli diversi. La soluzione a questo problema è attualmente in sviluppo.
Ridondanza
Il protocollo CARP da OpenBSD gestisce l’hadware failover. Due o più gruppi di firewall hardware possono essere configurati come un gruppo di failover. Se un'interfaccia si guasta sul dispositivo primario o il dispositivo primario va offline, il secondo si attiva. pfSense include anche una capacità di sincronizzazione automatica tra il dispositivo primario ed il secondario. pfsync assicura che la tabella di stato del firewall è replicata su tutti firewall inseriti nel failover. Questo significa che le connessioni esistenti saranno mantenute nel caso di failure.
Limitazioni
Funziona solo con IP pubblici statici, non funziona con stateful fileover usando DHCP, PPPoE o PPTP sulla WAN.
Bilanciamento di Carico
Bilanciamento di carico in uscita: (Outbound)
Il load balancing in uscita è usato su WAN multiple per fornire il bilanciamento ed il failover. Il traffico è diretto verso un gateway designato o un pool di bilanciamento di carico definito nelle regole di base del firewall.
Inbound Load Balancing
Il bilanciamento di carico in ingresso è usato per distribuire il carico tra vari server. È comunemente usato per con server web, server di posta e altri. I server che non rispondono al ping o connessione TCP su porta definita saranno esclusi dal pool.
VPN
pfSense offre tre tipologie per la connettività VPN, IPsec, OpenVPN, e PPTP.
IPsec
IPsec consente connettività con tutti i dispositivi che supportano lo standard IPsec. Questo è di uso comune nelle configurazioni site to site con altri dispositivi pfSense. Altri firewall open source come m0n0wall e molti altri firewall commerciali come Cisco, Juniper, ecc... la implementano. È usata spesso anche nelle connessioni client mobile.
OpenVPN
OpenVPN è una flessibile, potente soluzione SSL VPN che supporta un ampia gamma di sistemi operativi client. Vedere il sito di OpenVPN per maggiori dettagli.
PPTP Server
PPTP è un sistema VPN molto popolare perché installato su quasi tutti i S.O. client inclusi tutti i sistemi operativi Windows a partire da Windows 95 OSR2. Vedere la documentazione per maggiori informazioni. Il server pfSense PPTP può usare un database locale o un RADIUS server per l’autenticazione. La compatibilità RADIUS è supportata.
PPPoE Server
pfSense offre un server PPPoE. Per maggiori informazioni sul protocollo PPPoE, vedere la documentazione. Gli utenti locali del database posso essere usati per l’autenticazione e l’autenticazione RADIUS con opzioni di accounting è anche supportata.
Report e Monitoraggio
Grafici RRD. I grafici RRD in pfSenseforniscono le seguenti informazioni:
  • Utilizzo della CPU
  • Traffico totale
  • Stato del firewall
  • Traffico individuale sulle interfacce
  • Packets per second rates per tutte le interfacce
  • Tempo di risposta al ping del gateway dell’interfaccia WAN
  • Code di traffic shaper sul sistema se il traffic shaper è abilitato
Real Time Information
Le informazioni della storia del sistema sono importanti, ma qualche volta sono più importanti le informazioni real time. I grafici SVG mostrano il traffico in real time per tutte le interfacce. La pagina iniziale include grafici AJAX che mostrano il tempo reale il carico della CPU, memoria, swap e spazio disco usato e la tabella di stato.
DNS Dinamico
Il client di DNS dinamico abilita alla registrazione mediante uno di questi servizi:
  • DynDNS
  • DHS
  • DNSexit
  • DyNS
  • EasyDNS
  • FreeDNS
  • HE.net
  • Loopia
  • Namecheap
  • No-IP
  • ODS.org
  • OpenDNS
  • ZoneEdit
Captive Portal
Il captive portal permette di forzare l’autenticazione o ridirigere il traffico di rete ad una pagina di autenticazione di rete. Questo è comunemente usato nelle connessioni di rete hot spot, ma anche ampiamente usata per livelli di sicurezza aggiuntivi nell’accesso delle reti internet attraverso i sistemi wireless. Per maggiori informazioni sul Captive Portal si veda questa pagina. Quello che segue è una lista di funzioni e caratteristiche del Captive Portal.
  • Connessioni massime concorrenti - Limita il numero delle connessioni concorrenti per ciascun IP client. Questa funzionalità previene gli attacchi DOS
  • Idle timeout – Disconnette i client che non effettuano connessioni per più di un certo numero di minuti
  • Hard timeout – Forza la disconnessione dei client connessi per più di un numero definito di minuti
  • Pop up di logon – Opzione di pop up della finestra con pulsante di disconnessione
  • URL Rediretcion – dopo l’autenticazione gli utenti possono essere rediretti verso una pagina di default definita
  • MAC Filtering – di default pfSense usa il filtraggio indirizzi MAC
  • Opzioni di autenticazione – ci sono tre metodi di autenticazione
    • Nessuna autenticazione: abilita la navigazione senza l’inserimento di nessun dato
    • Utenti locali – il database degli utenti locali può essere configurato e usato per l’autenticazione
    • Autenticazione RADIUS – Questo è il metodo prediletto da aziende, enti ed ISP. Può essere usato con l’autenticazione di Microsoft Active Directory e numerosi altri server RADIUS
  • Capacità di RADIUS
    • Forzare la re-autenticazione
    • Abilitazione all’aggiornamento degli account
    • Autenticazione MAC RADIUS abilita il Captive Portal all’autenticazione dei client usando il MAC address e username e password
    • Accetta configurazioni ridondanti di RADIUS Server
  • http e HTTPS – La pagina del portale può essere configurata sia in http che in https
  • Pass-through MAC and IP addresses – Indirizzi MAC e IP possono essere inseriti in una white list bypassando il portale
  • File manager – Questo permette di caricare delle immagini che possono essere utilizzate nella pagina iniziale del captive portal
DHCP Server and Relay
pfSense include DHCP Server e funzionalità Relay.

FreeNAS è un sistema operativo open source basato su FreeBSD che permette di costruire un dispositivo collegato ad una rete di computer la cui funzione principale è quella di condividere tra gli utenti della rete una Area di Storage (o disco), cioè un NAS (Network Attached Storage).

I dispositivi che possono essere utilizzati con FreeNAS sono generalmente, ma non necessariamente, dei computer ridotti con a bordo il minimo necessario per poter comunicare via rete, ed ovviamente equipaggiati con consistenti dispositivi di storage.

FreeNAS è stato pensato per funzionare anche su computer piuttosto datati (Pentium), in modo che chiunque possa costruirsi a costo praticamente zero (con materiale di recupero) un NAS con caratteristiche in grado di competere con prodotti commerciali più costosi. Naturalmente utilizzando componenti più aggiornati le sue prestazioni migliorano sensibilmente.

FreeNAS è rilasciato unicamente per architetture x86 32 e 64 bit (i386, x86, AMD64, EM64T e IA64), ma è possibile ricostruirlo su tutte le architetture per cui è sviluppato FreeBSD, incluse architetture ARM, PowerPC ed altre citate dal sito ufficiale FreeNAS

Supporto

In FreeNAS sono supportati praticamente tutti i tipi di RAID e iSCSI.

FreeNAS Legacy supporta, con le funzioni base, tutti più comuni filesystem in circolazione. Tra questi troviamo NTFS (usando NTFS-3G), Ext2, Ext3, ZFS, FAT16, FAT32 e ovviamente UFS e UFS2, in particolare supportati nativamente da Unix che utilizza proprio questi ultimi due.

Con FreeNAS 8 e l'introduzione di funzionalità avanzate, alcuni filesystem che non supportano tali innovazioni sono stati abbandonati e il ventaglio di filesystem supportati si è lievemente ridotto.

Servizi

FreeNAS può essere utilizzato per servizi di rete come NFS, rsync, servizi di rete Microsoft (attraverso il servizio SMB/CIFS), servizi di rete Apple (attraverso il servizio AFP) ed altri tra cui UPNP, DAAP, UPS, S.M.A.R.T., SNMP, SSH, FTP, Email, e altro.

Può inoltre utilizzare varie tipologie di gestione degli utenti: utenti creati localmente, in connessione, realizzazione di domini Active Directory, NIS, RADIUS e gestione quote-utente anche con thin provisioning.

Tra i protocolli forniti dalle release Legacy e/o 8, si ritrovano: Bittorrent (transmission), emulazione iTunesMediaServer e TimeMachine/TimeCapsule oltre a poter funzionare anche da webserver (lighthttpd).

Configurazione

FreeNAS permette di configurare ogni dettaglio tramite un'interfaccia grafica WebGUI; ciò permette di usare un browser per modificare settaggi, montare dischi e avere informazioni sul sistema. Questo rende possibile la gestione remota dell'hardware su cui è installato FreeNAS che non necessita perciò di mouse, tastiera e monitor.